Biblioteca Comunale di Montevarchi "Ginestra Fabbrica della Conoscenza"

Dantedì Letture dantesche

Quando
25 March 2021
Orario
11:00 — 13:00
Dove
on-line
Categorie
Conferenza/Dibattito, Libri
Tag
letture dantesche divina commedia #ginestraleggedante dantedì
Info
Link

Letture del Canto XXVII° dell’Inferno da parte del Prof. Massimo Seriacopi e del Canto V° del Purgatorio da parte del Prof. Marco Sterpos.

Dalla Sala Filanda di Ginestra Fabbrica della Conoscenza in diretta streaming sul canale Facebook del Comune di Montevarchi.

Interverranno il Sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini e saranno collegate via Skype alcune classi dell’Isis Benedetto Varchi, che presenteranno alcuni loro lavori.

La scelta del Canto XXVII dell’Inferno e del Canto V del Purgatorio non è casuale, perché attraverso il racconto di due figure importanti come Guido da Montefeltro (nel girone dell’Inferno) e del figlio Bonconte da Montefeltro (nell’Antipurgatorio), Dante spiega anche i motivi per cui una persona sarà dannata e l’altra avrà la possibilità della salvezza eterna, concentrandosi sulla conclusione dell’esistenza terrena dei due protagonisti.
In Bonconte, la manifestazione di un pentimento vero e sentito, anche se tardivo, induce Dio alla misericordia e alla sottrazione della sua anima dalle mani del diavolo.
Il padre Guido è invece finito tra i dannati per colpa del Papa Bonifacio VIII che, secondo Dante, lo convinse perfidamente a dargli un «consiglio frodolente» garantendogli  un’impossibile assoluzione preventiva: egli fu così ghermito da un demonio che affermando a ragione che non si può insieme volere e pentirsi «per la contradizion che no’l consente» lo trascinò nell’ottava bolgia dove sono puniti appunto i consiglieri fraudolenti.
Dunque in questi due Canti grazie agli episodi che riguardano padre e figlio, si evidenzia chiaramente anche la differenziazione forte introdotta da Dante tra la sua concezione dell’Inferno e quella del Purgatorio.

Giovedì 25 marzo in tutta Italia sarà celebrato il Dantedì una iniziativa del Ministero della Cultura che ha deciso che in tale data, che gli studiosi riconoscono come inizio del viaggio nell’aldilà della Divina Commedia, ogni anno si celebri una giornata per ricordare il genio di Dante con moltissime iniziative che vedranno un forte coinvolgimento delle scuole, degli studenti e delle istituzioni culturali.

Nel 2021 il Dantedì ricade proprio nell’anno in cui si ricordano anche i 700 anni dalla morte del sommo poeta, e dunque un’occasione in più per celebrarne la grandezza artistica e letteraria. Montevarchi insieme a tutto il sistema culturale della città (Comune di Montevarchi, Accademia Valdarnese del Poggio, Museo Paleontologico, Museo di Arte Sacra, Il Cassero per la Scultura e Ginestra Fabbrica della Conoscenza) sta allestendo un ricco programma di eventi e di iniziative che si svolgeranno nell’arco dell’anno (letture, conferenze, spettacoli musicali e teatrali, presentazione di libri, concerti) in vari luoghi della città e del territorio.

Il programma che sarà presentato nelle prossime settimane prende il titolo di “ L’amor che move il sole e l’altre stelle – Montevarchi celebra Dante”.

Agli enti già menzionati nell’arco dell’anno potranno aggiungersi anche altre associazioni considerando che l’anno dedicato a Dante è tra i temi presenti anche all’interno del bando per i contributi aperto in queste settimane fino al 3 aprile p.v.